La sfida dei nuovi servizi, il ruolo del farmacista nella sanità di prossimità, gli scenari fiscali dopo la fine dell'emergenza, la cooperazione e competizione in farmacia, l'opportunità dei fondi del PNRR, la nuova remunerazione. PharmEvolution riparte dai temi caldi per la categoria: il 14, 15 e 16 ottobre 2022 a Taormina si terrà la decima edizione della convention-evento della farmaceutica. Tre giorni di eventi in presenza con una trentina di relatori e decine di convegni, workshop e simposi, nelle sale allestite all'interno dell'area fieristica del Palalumbi. Presenti i vertici di Federfarma Nazionale con il presidente Marco Cossolo e le figure apicali del sindacato. In oltre 4.000 metri quadrati di area espositiva saranno ospitate più di 100 aziende in rappresentanza di 140 brand leader in farmacia. "Finalmente, dopo 2 anni di stop, si riparte - afferma Gioacchino Nicolosi, presidente di Federfarma Sicilia e ideatore di PharmEvolution -. E ripartiamo da una farmacia dei servizi divenuta pienamente realtà. Messi alla prova dalla pandemia, i farmacisti hanno superato uno 'stress test' senza precedenti. Abbiamo la certezza che niente sarà più come prima. Anche le fiere stanno cambiando volto, ad esempio in passato erano presenti in maniera significativa la grande distribuzione e le grandi aziende leader di settore, che oggi sono scomparse dal panorama fieristico. Si assiste - prosegue Nicolosi - a una richiesta fortissima di nuovi attori all'interno del canale farmacia, sia riguardo nuovi prodotti (integratori, cosmeceutica, etc.) sia riguardo un maggiore apporto tecnologico, dalla logistica interna alla gestione degli spazi per le nuove attività in farmacia. Fin dalla sua nascita PharmEvolution ha rappresentato una rampa di lancio per start up e realtà emergenti, che non hanno le risorse per accedere alle mega fiere ma hanno potenzialità enormi e rischiano di restare tagliate fuori. Proprio a PharmEvolution, una fiera grande ma dove prevale la dimensione umana e relazionale, sono stati presentati progetti e brand che hanno conquistato significative fette di mercato". Tra i temi al centro di PharmEvolution 2022 la nuova remunerazione e le opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. "Con l'accesso ai fondi del PNRR - sottolinea Nicolosi - di fatto lo Stato ha riconosciuto l'importanza delle piccole farmacie delle aeree interne come presidio della sanità pubblica e spesso unica realtà di riferimento per la popolazione in Comuni dove le Poste hanno chiuso gli uffici e le banche stanno riducendo gli sportelli al pubblico. Offrire a una popolazione in gran parte anziana servizi come analisi del sangue, holter pressorio, spirometria, elettrocardiogramma, vuol dire garantire il diritto alla salute senza dover costringere a percorrere centinaia di chilometri. La capillare rete delle farmacie, rurali e non, e il ruolo di 'farmacista-professionista della salute-confidente', che sono da sempre la nostra forza, vengono oggi riconosciuti a tutti i livelli della Sanità, regionale e nazionale, e diventano la base su cui costruire la Farmacia di Prossimità, la Casa della Salute dei cittadini. A PharmEvolution abbiamo iniziato a progettare la farmacia dei servizi già 10 anni fa, oggi ci prepariamo alle sfide future con la consapevolezza che sapremo ancora una volta affrontarle e vincerle se restiamo uniti". Nell'ambito della tre giorni ampio spazio sarà dedicato ai temi fiscali con convegni, dibattiti e approfondimenti. Ad aprire i lavori congressuali, venerdì 14 ottobre alle 15, l'atteso convegno: "Anche il fisco esce dall'emergenza post Covid 19: cosa riserva alle farmacie". Al tavolo dei relatori alcuni tra i più autorevoli esperti del settore, quali i commercialisti Giampietro Brunello e Antonio Vento con un focus su "Lo sviluppo della farmacia dei servizi a presidio del territorio e la fiscalità: evoluzione e proposte". Sempre nell'ambito del convegno, il docente di Economia aziendale all’Università di Pisa, Franco Falorni, tratterà "La dichiarazione dei redditi: un documento da tenere sul comodino". Coordinerà i lavori il responsabile settore fiscale Federfarma Luigi Coltellacci. "Oltre al consolidamento del ruolo di dispensatore professionale del farmaco - sottolinea Coltellacci -, il farmacista ha dovuto rapidamente calarsi nei nuovi contesti pandemici per mettere a disposizione dell’utenza quei servizi essenziali, come tamponi e vaccini, che hanno permesso di tenere sotto controllo il numero dei contagi e le conseguenti ricadute sul sistema ospedaliero. Naturalmente queste nuove potenzialità espresse dalle farmacie hanno avuto positive ricadute sui fatturati e sulla redditività, al punto di affermare che bisogna riconsiderare tutto il rapporto con l’amministrazione finanziaria". Altra macro-tematica sarà quella dei nuovi servizi, declinata in tutte le sue problematiche, dall'equa remunerazione alla sostenibilità, dall'accessibilità alla necessità di innovazione. Secondo Nicola Posa, senior partner Shackleton Group, il cambiamento della farmacia ha creato "assi di miglioramento" su cui è possibile intervenire con azioni mirate e incisive. Sarà questo il tema al centro del workshop: "E' tutta una questione di servizio" in programma venerdì 14 ottobre, alle 17. "Lo scenario globale diventa ogni giorno più complesso - evidenzia Posa -. In questi mesi è fondamentale comprendere le aspettative dei clienti/pazienti e coglierne i continui cambiamenti nelle loro aspettative di salute e benessere. La farmacia non ha avuto il tempo di guardarsi da fuori, ha reagito con grande forza a una domanda davvero molto impegnativa. La pandemia ha sicuramente accelerato la visione omnicanale del cliente: all’interno dell’esperienza d’acquisto, i touch point sono profondamente cambiati. Ora la farmacia deve cambiare, con un approccio coerente. Nuova strategia, nuovi obiettivi e nuova gestione: in poche parole dare una nuova forma alla farmacia". Evento clou di PharmEvolution 2022 il convegno "La coopetizione delle Farmacie tra alleanze e competitor nella nuova sanità territoriale", che si terrà sabato 15 ottobre alle 10 e vedrà al tavolo dei relatori, tra gli altri, i vertici di Federfarma Nazionale e Regionale, figure apicali di Farmindustria, dell'Ordine e dell'Università di Catania. Sempre sabato in programma il convegno organizzato dall'Ordine dei Farmacisti di Catania su "Il PNRR e la nuova governance della Sanità: progetti di collaborazione tra i professionisti della sanità territoriale". Ad aprire la terza e ultima giornata di lavori, domenica 16 ottobre alle 10, il convegno "La farmacia dei servizi e le nuove attribuzioni professionali del farmacista: sostenibilità economica e valore della reputazione", con la partecipazione dei vertici di Federfarma e di dirigenti della Sanità regionale. Oltre ai momenti di approfondimento e confronto, ci sarà ampio spazio in fiera per scoprire le ultime novità delle aziende e conoscere da vicino realtà consolidate che iniziano a rivolgere i propri servizi anche al canale farmacia. Catania, 6 settembre 2022