08/10/2018 - A PharmEvolution 10.800 ingressi in 3 giorni. Nicolosi: “Un successo di tutti”.Il ministro: “Naturale 'predisposizione' della farmacia ai bisogni della collettività”

Con 10.800 ingressi qualificati nei tre giorni di eventi, si è conclusa ieri sera l'ottava edizione di PharmEvolution, la convention evento della farmaceutica che ha riunito al Palalumbi di Taormina tutti gli attori della filiera del farmaco e farmacisti provenienti da ogni parte d'Italia. Un'affollata maratona di eventi, tra convegni, workshop e simposi scientifici sui temi di maggior interesse per la categoria, dal focus sui nodi fiscali alla presentazione in anteprima nazionale del progetto Sistema Farmacia Italia; dalla digital strategy in farmacia al talk sui problemi del comparto, con esperti del calibro di Franco Falorni, Nicola Posa, Orazio Cantoni. Un evento a cui anche il ministro della Salute Giulia Grillo ha guardato con attenzione, tanto da inviare una lettera: “Sarei stata lieta di partecipare - scrive la titolare del dicastero -; purtroppo, impegni contestuali non me lo permettono. Desidero, comunque, esprimere il mio apprezzamento nei confronti dell'iniziativa che, sono certa, rappresenterà un'occasione preziosa per soffermarsi sul ruolo della farmacia e per evidenziarne la funzione di presidio di prossimità che, distribuita capillarmente sul territorio, presenta una naturale 'predisposizione' a essere vicina ai bisogni della collettività. Pertanto - conclude il ministro - , auspicando la piena riuscita della convention, auguro a tutti buon lavoro”. Parole che sono state lette ieri mattina, in aperura del convegno dei rurali, e hanno scaldato il cuore dei tanti farmacisti presenti. “La lettera del ministro Grillo - ha detto l'ideatore di PharmEvolution e presidente di Federfarma Sicilia Gioacchino Nicolosi – ci dà una marcia in più per continuare a lavorare nella direzione intrapresa, perché è la conferma che stiamo percorrendo la strada giusta e non siamo soli. Il Governo ci guarda con attenzione e vede quello che facciamo, quello che la farmacia sta facendo per il territorio e per i cittadini. E ora sappiamo che guarda con attenzione anche a PharmEvolution, una convention che cresce sempre più e che quest'anno ha sfondato abbondantemente il tetto dei 10mila ingressi nei tre giorni. Questo è un successo di tutti: degli oltre 120 espositori che scelgono la Sicilia, dei relatori che centrano i temi caldi del comparto, dei colleghi che ci credono e hanno bisogno di momenti di confronto come questo e della macchina organizzativa, che lavora senza sosta. E da oggi iniziamo a pensare all'edizione 2019”. Filo conduttore dell'ottava edizione di PharmEvolution è stata l'unità della categoria e la voglia di ritrovare slancio e competitività. “Sono molto soddisfatto - ha detto il presidente di Federfarma Nazionale Marco Cossolo, a conclusione della tre giorni -. Ho sentito un grande calore da parte della categoria. Siamo stati in sala Bellini anche 9 ore di seguito e abbiamo avuto sempre la sala piena. Vuol dire che i colleghi hanno capito che c'è qualcuno che fa le cose per loro, ma soprattutto che loro devono fare qualcosa per se stessi. Come Federfarma abbiamo creato Sistema Farmacia Italia ed è già pronta a partire la fase 1, basata sulle capacità professionali del farmacista: la pharmaceutical care, l'autoanalisi, la telemedicina, dove noi cercheremo di fare attività sia di prevenzione primaria e secondaria, sia di accompagnamento del paziente all'utilizzo del farmaco. È giusto che questa attività della farmacia, se non può pagarla il Servizio sanitario nazionale, la paghino i soggetti privati che sono disponibili. Abbiamo creato lo strumento perché questo possa succedere. Ora vediamo se le farmacie ci crederanno, io sono convinto di sì. La fase 2 sarà commerciale: cercheremo di mettere in rete le cooperative per spuntare migliori condizioni commerciali da riversare sul canale e mettere le farmacie in condizione di competere col nuovo scenario che si verrà a definire”. Ad aprire, ieri mattina, la terza giornata di lavori, il convegno dei farmacisti rurali. “La farmacia italiana senza i rurali non andrebbe da nessuna parte - ha esordito la presidente del Sunifar Silvia Pagliacci davanti a una folta platea -. Stanno guardando a noi rurali con molto interesse, anche speculativo. E noi da 16 mesi stiamo lavorando per unire, per fare rete, ora dobbiamo credere in questo percorso e ritrovare l'orgoglio di essere farmacisti. Io sono ottimista”. Il programma di domenica ha registrato anche due eventi dedicati alla categoria: la partecipazione in fiera di Michelle Hunziker nella nuova veste di imprenditrice della salute e del benessere (“La farmacia è un luogo importante, per noi mamme è fondamentale sapere che c'è sempre una farmacia di riferimento, dove puoi trovare supporto anche di notte. Per questo ho affidato al canale farmacia il mio nuovo progetto, perché volevo che fosse credibile e affidabile”) e il convegno “110 è progresso” di Giancarlo Orsini, un percorso di conoscenza e di educazione incentrato su temi legati alla scienza e all’impatto che avrà sull’umanità, proiettando una visione sul futuro dell’economia e della finanza. A conclusione della convention, l'atteso convegno su Farma privacy e fattura elettronica tenuto da Promofarma e l'incontro dibattito sulle prospettive e gli sbocchi professionali per i giovani laureati, che ha tracciato luci e (molte) ombre sul futuro dei farmacisti di domani. Taormina, 8 ottobre 2018